pulitori di mare Mobula 8 nel porto di Benoa a Bali

I SeaCleaner introducono MOBULA 8

Progettato con la PMI francese EFINOR SeaCleaners, MOBULA 8 farà parte della strategia nazionale avviata dall'Indonesia per ridurre l'inquinamento da plastica. È arrivato nel porto di Benoa ed è pronto per mettersi al lavoro nel sud di Bali.

Scritto da Kseniya Strukova

Foto di I Komang Sumadi Arta

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80% dell'inquinamento marino proviene dalla terra. 85% è di plastica, il materiale più dannoso. L’inquinamento da plastica minaccia non solo le specie marine ma anche gli esseri umani: influisce sulla qualità del cibo, sulla salute umana e sul turismo costiero e contribuisce al cambiamento climatico. Ogni minuto vengono scaricate negli oceani 17 tonnellate di rifiuti di plastica.

Un recente studio di riferimento, condotto da Laurent Lebreton, membro del nostro comitato consultivo scientifico internazionale e direttore scientifico della ONG olandese Ocean Cleanup, indica che circa 80% delle emissioni annuali totali di plastica nei fiumi di tutto il mondo possono essere attribuite a 1.000 fiumi specifici. La soluzione è evitare che i rifiuti di plastica finiscano negli oceani raccogliendoli nelle aree ad alta concentrazione come le zone costiere, le foci, le mangrovie, ecc.

Questo è esattamente ciò che MOBULA 8 intende fare.

pulitori di mare Mobula 8 nel porto di Benoa a Bali

Progettato con la PMI francese EFINOR SeaCleaners, MOBULA 8 farà parte della strategia nazionale avviata dall'Indonesia per ridurre l'inquinamento da plastica. È arrivato nel porto di Benoa ed è pronto per mettersi al lavoro nel sud di Bali.

Successivamente verrà trasportato in altre zone dell'isola dove sarà necessaria la pulizia.

Il suo design è ispirato alle balene: sul fondo della barca c'è uno scomparto che si apre esattamente come la bocca di un pesce e raccoglie tutto ciò che incontra.

Tutti i rifiuti vengono raccolti in un cestino e poi il materiale raccolto viene scaricato sul tavolo al centro del ponte. Lì viene smistato e avviato al riciclaggio.

Inizialmente, i MOBULA erano progettati per essere veicoli di raccolta supplementari per la MANTA e dovevano essere montati sul retro della grande nave, nelle banchine.

Il loro scopo era quello di operare in aree strette, poco profonde e inaccessibili dove il MANTA non può raggiungere a causa della manovrabilità limitata. I MOBULA raccoglierebbero i rifiuti e li riporterebbero alla MANTA, dove verrebbero trattati e trasformati dal termovalorizzatore di bordo.

Oltre ai MOBULA satellitari, The SeaCleaners prevede ora di acquisire una flotta di MOBULA solidali per operare in varie parti del mondo, fornendo assistenza ai paesi che sono maggiormente colpiti dall’inquinamento dei loro ambienti acquatici e che dispongono di infrastrutture limitate per gestire e controllare l’inquinamento. sciupare.

Questa nuova iniziativa mira a rispondere meglio alle esigenze di questi paesi.

MOBULA 8 viene portato a Bali da una straordinaria organizzazione The SeaCleaners.

la mobula dei pulitori di mare 8

Yvan Bourgnin, il fondatore e marinaio stesso, afferma la loro missione come “La lotta per un oceano senza inquinamento è una necessità per la sopravvivenza e una promessa che facciamo alle nostre generazioni future. È anche un’aspirazione alla bellezza e alla libertà che guida tutti noi”.

Yvan Bourgnin fondatore della depuratrice Efinor

“Agiamo con la convinzione che solo un approccio globale all’inquinamento da plastica” – correttivo e curativo oltre che preventivo, ciò consentirà un risveglio delle coscienze e un’evoluzione radicale degli usi, grazie ad un approccio pioneristico attorno all’uso di tecnologie avanzate e al successo dimostrato di soluzioni innovative di disinquinamento.

Rifiutando posizioni fatalistiche o attendiste, abbiamo scelto un approccio proattivo e olistico per lasciare un segno nella mente delle persone attorno alla seguente dinamica: “dimostrare per convincere e moltiplicare le azioni su larga scala”.

  1. Contribuire a ripulire gli oceani e gli ambienti acquatici e a riciclare i rifiuti di plastica
  2. Comprendere l’inquinamento da plastica, sviluppare e diffondere ampiamente la conoscenza scientifica
  3. Sensibilizzare e mobilitare tutti i pubblici al fine di aumentare la consapevolezza e apportare cambiamenti duraturi nei comportamenti
  4. Garantire una gestione ottimale dei rifiuti oceanici e promuovere le dinamiche locali nell’economia circolare.

Con organizzazioni come The SeaCleaners, con coloro che applicano un approccio proattivo, scegliendo di agire insieme alla sensibilizzazione, l’umanità ha una grande possibilità di preservare la biodiversità, salvare la Terra e, di conseguenza, salvare noi stessi.

Puoi sostenere The SeaCleaners diventando un volontario o facendo una donazione sul loro sito web theseacleaners.org

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